MAGGIO 2018
Il filo che lega
Dal Brasile a Barcelona, l'influenza di Coats può essere vista in alcuni luoghi sorprendenti
- MAGGIO 2018
Coats ha iniziato la sua vita come azienda tessile a Paisley, in Scozia, nel 18° secolo, spostandosi in America, Europa e India durante il 1800, per poi espandersi rapidamente e diventare una delle prime aziende multinazionali durante il 1900.
Questa espansione ha portato ad alcune interessanti influenze interculturali in luoghi inaspettati - come la vista di un saltire (noto anche come Croce di Sant'Andrea e come si vede sulla bandiera scozzese) che vola sopra un edificio nel villaggio catalano di Borgonyà appena fuori Barcelona.
Questo era il luogo dove, nel 1895, Coats portò più di 200 dei suoi lavoratori da Paisley per lavorare in una nuova fabbrica che sfruttava l'energia idraulica del vicino fiume Ter. Per far sentire i suoi lavoratori a casa, l'azienda costruì cottage tipicamente britannici, oltre a una chiesa, scuole e un ufficio postale. La produzione fiorì nella regione fino agli anni '80, quando l'industria tessile dovette affrontare sfide senza precedenti e Coats dovette chiudere lo stabilimento e vendere le case.
Tuttavia, l'eredità dei Coats continua a vivere a Borgonyà. Il villaggio, ora un sito del patrimonio nazionale, ha conservato i suoi legami con Coats e Paisley per attrarre i visitatori interessati a conoscere il patrimonio industriale della zona e il contributo all'industria tessile. E la squadra di calcio del villaggio, il Club Deportivo Borgonyà - originariamente formato da Coats per dare ai suoi lavoratori qualcosa da fare nel loro tempo libero - in questi giorni annuncia con orgoglio le sue doppie influenze culturali avendo un kit che mostra sia uno stemma che le strisce gialle e rosse della bandiera catalana sul retro delle maglie dei giocatori.
Tornando a Paisley, dove la nostra storia è cominciata, l'eredità costruita dalle famiglie Coats e Clark (Coats si amalgamò con Clarks nel 1890) rimane una parte evidente del tessuto della città. L'osservatorio, i giardini della fontana, la biblioteca e il museo furono tutti donati alla città dalla famiglia Coats, e i Clarks contribuirono con una grande somma alla costruzione del municipio di Paisley.
Coats continua a mantenere legami con il luogo della sua nascita. Nel 2017, Coats ha sostenuto la candidatura di Paisley per diventare la Città della Cultura del Regno Unito nel 2021, e nell'aprile 2018 abbiamo riconfermato il nostro impegno finanziario per i progetti che promuovono gli ambiziosi piani di eredità della candidatura di Paisley.